
Sono stati individuati oltre 3.000 soggetti da prelevare per l’analisi genomica, di cui 300 maschi e 2.700 femmine. Tra questi, anche 200 soggetti di Bruna originaria. Per effettuare i prelievi sono state programmate più di 500 visite aziendali: circa 400 gli allevamenti interessati, alcuni visitati più volte.
Le aree geografiche di ubicazione delle suddette aziende sono così distribuite: 34% in Trentino Alto Adige, 25% in Lombardia, 18% in Veneto, 10% in Puglia, 6% in Emilia Romagna e le restanti in Piemonte, Toscana, Basilicata, Friuli Venezia Giulia.
I soggetti effettivamente prelevati sono risultati 2.500, di cui 180 di Bruna Originaria. Un campione indubbiamente significativo, pari a oltre il 20% di quanto previsto dall’intero progetto che si sviluppa in tre anni.
A ulteriore conferma della notevole variabilità genetica del campione analizzato, sono oltre 350 le diverse paternità riscontrate. Parte dei soggetti campionati sono a bassa consanguineità, parte a media e parte a alta consanguineità.
Le spedizioni per le analisi dei campioni prelevati sono avvenute mensilmente; i relativi risultati sono pervenuti periodicamente ad Anarb dai rispettivi Laboratori e resi disponibili per l’elaborazione delle analisi genomiche.